Sulla pagina della mia email di Wind è capitata questa pubblicità che, in varie forme, è da qualche tempo ricorrente. Il giovane felice e contento che sta in barca a godersi la vita perché scommette quattrini in quella lotteria che è il Forex e vince, e da lì, scrive alla sua insegnante alle superiori per dirle che guadagna quattro volte quello che guadagna lei.
A me fa veramente senso questa roba e a voi? Possibile che debbano essere questi i modelli di vita e di lavoro da perseguire? Giocare alla lotteria e sperare di vincere? Per poi guadagnare multipli di quello che si prende facendo il lavoro più bello e più utile al mondo, insegnare cultura alle nuove generazioni? Già è poco tollerabile che un lavoratore dell’arte pedatoria o uno degli altri gladiatori che frequentano le pedane e i campi da gioco con successo guadagnino consistenti multipli di qualunque altra attività nel mondo civile diversa dalle truffe della finanza e dalle ruberie della politica. Ma almeno gli eroi della pedata al pallone sono pochi e per uno che guadagna milioni ce ne sono centinaia di migliaia che lo fanno per divertimento e per sport.
Ma qui si tratta di un modello di massa, la stessa pubblicità dice che chiunque può raggiungere quei risultati. Ovviamente non dice che la maggior parte perde i soldi che scommette. Non è il caso di prenderli a schiaffi a due a due finché non diventano dispari?
Mi ricordo che il governo Monti doveva porre un limite a queste pubblicità. Figuriamoci se lo fece. È uno schifo. C’è gente che si rovina e rovina la famiglia. E la mafia e compagnia ingrassa.
veramente una gran tristezza
Ho ribloggato l’articolo, grazie 🙂
L’ha ribloggato su Bananas Republike ha commentato:
Anche questa è l’Italia. Ripropongo questo post dal blog di Domenico de Simone.
Uno schifo indicibile, un’autentica infamia che istiga minorenni (scuole superiori) verso il soldo facile e il disprezzo per il lavoro onesto. Chi vince alla lotteria VINCE, tra l’altro, non guadagna.
E’ un modello che ha preso piede da qualche tempo, coltivato dallo Stato (meglio stato con la s minuscola) che ha prima permesso il gioco d’azzardo, poi lo ha adottato me sistema di incassi.
Si, prenderli a schiaffi a due a due fino a farli dispari è un’ottima idea!!!